Godspeed You! Black Emperor
GY!BE ritornano con un'altra colonna sonora dei nostri tempi.
Come
suggerisce lo spirito eretico anarco-punk del titolo del nuovo disco
G_d's Pee AT STATE'S END!, i Godspeed esercitano potenza e grinta
attraverso questi 50 minuti di post-rock “a tutto schermo": 8 tracce
intrise di rumore, con roboanti passaggi semi-improvvisati, da cui
talvolta scaturiscono melodie che rimbalzano tra violino e basso.
Troviamo anche un paio di brani in cui la band si manifesta nella sua
forma più devastante, inquietante ed elegiaca. Atmosfere struggenti,
orchestrazioni intrise di noise e crescendo ipnotici, torri
inesorabilmente stratificate di suono distorto: STATE'S END racchiude
tutti quegli aspetti tipici della band, per i quali è amata dal suo
pubblico. Venticinque anni dopo, questo nuovo album è vitale,
commovente, tempestoso ed implacabile come lo è tutta la discografia di
GY!BE.
Proprio
come le tracce di STATE'S END evocano la gamma dei marchi sonori
costitutivi dei GY!BE, così l'artwork abbraccia l'intera storia visiva
della band: all'interno del packaging ritroviamo la fotografia sgranata e
monocromatica delle recenti uscite, mentre la copertina si rifà alla
grafica iconica di precedenti classici come Slow Riot For New Zero
Kanada e Lift Your Skinny Fists Like Antennas To Heaven.
STATE'S
END presenta illustrazioni di William Schmiechen (i fiori di taijitu e i
contenitori di gas lacrimogeni), mentre all’interno riappare la croce
illuminata del debutto di Godspeed F#A#∞, omaggio al crocifisso situato
in cima ad una collina della città natale della band, Montréal.
STATE'S
END è stato registrato e mixato a Montréal nell'ottobre 2020 presso lo
studio del gruppo "Thee Mighty Hotel2Tango" da Jace Lasek, pluripremiato
produttore indipendente (e co-fondatore di The Besnard Lakes), che
lavora con Godspeed per la prima volta in questa registrazione.