Assalti Frontali + Inoki Ness
Gli
Assalti Frontali nascono nel 1991 dalle ceneri del collettivo romano Onda Rossa
Posse e dalle trasmissioni di Radio Onda Rossa. Grazie ad autoproduzione e
distribuzione indipendente nell'ambiente universitario e dei centri sociali,
l'Onda Rossa Posse vendette circa diecimila copie dell'album Batti il tuo
tempo. Nel 1991, col nuovo nome di "Assalti Frontali", il gruppo
pubblicò Baghdad 1.9.9.1., singolo sulla Guerra Del Golfo che rivelò gli
Assalti come una realtà importante dell'hip hop underground. L'anno seguente la
band pubblica così il primo LP, Terra Di Nessuno, venduto al prezzo politico di
17.000 lire, che riscosse molti favori nello stesso ambiente. Sempre nel 1994
gli Assalti Frontali si dedicano al cinema facendo uscire il film Batti Il Tuo
Tempo, dedicato al primo rap italiano e alla nascita della loro band. Nel 1995
il collettivo inaugura una sala d'incisione presso il Forte Prenestino. Seguono
alcuni liveshow con i Fugazi e gli Almamegretta. È la volta del secondo album
del gruppo, Conflitto, che esce nel 1996 e vende 25.000 copie grazie alla sua
distribuzione in edicola con il quotidiano Il Manifesto. La carriera
indipendente della band termina nel 1997 con la firma di un contratto con
l'etichetta BMG. Nel 1999 viene prodotto da Ice One “Banditi”. Nel 2004, rotto
il contratto con la BMG, gli Assalti Frontali tornano a essere indipendenti e
pubblicano il loro quarto album, Hic Sunt Leones, nuovamente prodotto da Il
Manifesto. È del maggio 2006 l'uscita del loro sesto cd, “Mi sa che stanotte…” che
li ha portati a vincere il premio come miglior album indipendente al PIMI,
Premio Italiano per la Musica Indipendente. Nel 2008 esce ”Un’intesa perfetta” e
nel 2011 “Profondo Rosso”, autoprodotto,
pubblicato dalla neonata Daje Forte
Daje Records. Il 2016 li vede ritornare sulla scena con “Mille gruppi
avanzano”.