Mau Mau @ Botanique
A dieci anni dall'uscita di Dea, il loro ultimo disco di inediti, tornano i Mau Mau, una delle band storiche della scena indipendente italiana.
E' un album molto “mau mau” ma anche molto contemporaneo, energico,
dove testi e suoni si infilano nei meandri della storia del nostro
Paese, splendido e alla deriva.
8000 Km è all'incirca la lunghezza del perimetro
dell'Italia, isole comprese, e la band li percorre tutti con questo
disco che parla di pianura e di mare, di persone che rivendicano la
propria sopravvivenza fuggendo o diventando briganti, di utopie e donne
mortali, di sogni effimeri e di libertà.
Il suono è anch'esso quello legato da sempre alla band, musica che
mischia echi di altri paesi con la nostrana tarantella ma anche
citazioni di artisti vicini al sound consolidato della band, dai Clash
ai Mumford & Sons, da Ennio Morricone ai Calexico.
Nei più di 25 anni di storia i Mau Mau hanno portato la loro musica
meticcia ovunque, dai più importanti palchi d'Italia fino al Festival Womad alle isole Canarie, la più importante manifestazione internazionale dedicata alla world music o alla mitica Feiras das Mentiras, festival organizzato da Manu Chao a Santiago de Compostela.
Hanno registrato in Marocco, Brasile, Los Angeles, hanno coinvolto
musicisti di ogni provenienza, seguendo sempre il manifesto della band,
che è quello di mescolare culture differenti a partire proprio dalla
lingua che, per sua stessa natura, non è mai “pura” ma soggetta a
continue e imprevedibili mutazioni “dal basso”.
I Mau Mau sono: Luca Morino (voce e chitarra), Fabio Barovero (voce e fisarmonica) e il camerunense Tatè Nsongan (djembè e percussioni).